Titolo: Lettere a Romani
Estremo cronologico iniziale: 1835
Estremo cronologico finale: 1856
Contenuto: Gruppo di lettere indirizzate a Felice Romani. Tra queste un biglietto in cui la moglie Emilia Branca indica di aver raccolto memorie della vita del librettista e cenni su Mayr, Rossini, Donizzetti, Bellini e Mercadante; un ritaglio che riporta parole di perdono e pace per un antico contrasto. Tra i mittenti: Isabella Bassi Gabardi Brocci, il ministro Galvagno, il cugino Raffaele Rinaldi, Conterio Bartolomeo, Giacinto Ravelli, Alessandro Lanari, Francesco Savio, della Tipografia Pellas ecc.
Descrizione estrinseca: Manoscritti ad inchiostro nero su carte di diverse gommature, dimensioni e colori. Alcune sono filigranate. Le lettere sono per la maggior parte su due carte di cui sono scritti il primo recto e il primo verso. Sull'ultimo verso presenta l'indicazione dell'indirizzo, timbri postali e trame di ceralacca. Alcune lettere sono su carta intestata, altre presentano in alto a destra un timbro a secco (Stabilimento tipografico di Luigi Pelosa, Fabbrica di Conterio Bartolomeo, Commissario di Polizia di Genova). Le dimensioni variano da un minimo 182x490mm di a un massimo di 321x217 mm.
Tipologia dell'unità di descrizione: file
Numero di corda: 15
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